Nel corso della sua lunga attività per la maggior parte rivolta all’illustrazione, al disegno umoristico e al fumetto a lungo considerate arti applicate, sono state fatte in galleria circa cinque esposizioni ogni anno, tra le prime una di Moebius e una di Andrea Pazienza. A Milton Glaser, Moebius, Folon, Lorenzo Mattotti, Matticchio, Sempé, Emanuele Luzzati sono state dedicate più esposizioni spesso legate all’uscita di loro libri realizzati per Nuages. Altre mostre sono state dedicate a Guido Crepax, Art Spiegelman, Andrea Rauch, Paul Davis, Tullio Pericoli, Karel Thole, Ferenc Pinter, Roberto Perini, Sergio Toppi, Altan, Alessandro Sanna e, tra le più recenti, a Enki Bilal e Nicola Magrin.
ENKI BILAL 1951 : Nascita di Enki Bilal a Belgrado, Yougoslavia.
1960 : Si trasferisce a Parigi.
1972 : Dopo un breve passaggio alle Belle Arti, Enki Bilal pubblica la sua prima storia, Le Bol maudit, sul giornale Pilote.
1975 : Pubblicazione del suo primo album di fumetti, La Croisière des Oubliés, su scenografia di Pierre Christin.
1980 : Prima serie personale sul giornale Pilote, La Foire aux Immortels. La seconda parte, La femme Piège, e pubblicata nell’album nel 1986.
1982 : Enki Bilal dipinge su vetri una parte delle scenografie di La Vie est un roman, film di Alain Resnais.
1983 : Con Partie de Chasse, Enki Bilal e Pierre Christin dimostrano che nel fumetto politica, attualità e finzione non sono incompatibili. Nasce un nuovo genere.
1987 : Grand Prix du XIVe Salon international di fumetto di Angoulême.
1988 : Mostra al Palais de Tokyo, con Josef Koudelka e Guy Pellaert. 1989 : Primo film di Enki Bilal, Bunker Palace Hôtel, con Jean-Louis Trintignant e Carole Bouquet.
1990 : Decorazioni e costumi per O.P.A. Mia, opera contemporanea di Denis Levaillant (festival di Avignon). 1993 : Ultima parte della Trilogia Nikopol, Froid Equateur, miglior libro dell’anno, per il magazine di Bernard Pivot, Lire. Una première nella storia delle pubblicazioni.
1994 : Mostra e pubblicazione di Bleu Sang (Galerie e Éditions Christian Desbois).
1997 : Uscita francese di Tykho Moon, secondo lungometraggio di Enki Bilal, con Julie Deply nel ruolo principale, Marie Laforêt, Michel Piccoli, Jean-Louis Trintignant, Johan Leysen, Richard Bohringer, Yann Collette...
1998 : Debutto di Le Sommeil du Monstre una nuova trilogia.
2001 : Mostra enkibilalandeuxmilleun alla biblioteca storica di Parigi
2004 : Uscita del film Immortel ad vitam, terzo lungometraggio di Enki Bilal Linda Hardy nel ruolo principale, Thomas Kretschumann, Charlotte Rampling...
2005 – 2006 : Mostra a New Delhi e poi a Calcutta d’enkibilalinindia
2006-2007 : Serie e fine della Tétralogie du Monstre : Rendez-vous à Parie et Quatre ?- Dernier Acte.
2007 : Mostra a Bangkok. 2009 : Mostra a Istanbul. Pubblicazione dell’album Animal’z. 2009 : Mostra Animal’z da Artcurial a Parigi 2011 : Adattamento e messa in scena di Suspection, opera di Fabienne Renault, con Evelyne Bouix e Jean-Louis Trintignant.
2012 : Mostra Oxymore – Last Paintings a New York (Servizi culturali dell’Ambasciata di Francia), Beijing (Hadrien De Montferrand Gallery), Berlino (Kunsthaus Lempertz) e Paris (Artcurial).
2013 : Mostra Les Fantômes du Louvre – Enki Bilal al Museo del Louvre, con una ventina di fotografie di celebri opere famose rappresentanti fantasmi.
2013 : Combattimento di Chess-boxing da Artcurial a Paris. 2014 : Pubblicazione del terzo tomo della Trilogie du Coup de Sang, intitolata La couleur de l’air.
2014 – 2015 : Mostra Oxymore and more a l’Hôtel des Arts di Tolone. 2015 : Mostra Inbox alla Fondazione Giorgio Cini, durante la Biennale di Arte Contemporanea di Venezia